Apoteosi azzurra Quando
ho scoperto e avviato l'ultimo talento azzurro, Ambra Sabatini, avevo
il sogno nel cassetto di portare sul podio paralimpico tutte e tre le
nostre atlete di vertice nella categoria T63, quella con le amputate
transfemorali: al termine di un intenso lavoro svolto in collaborazione
con gli allenatori personali e federali e l'imprescindibile assistenza
del Centro Protesi Inail, il sogno si è trasformato in realtà! Oro a
Sabatini, argento a Caironi e bronzo a Contrafatto nella finale dei 100
metri alle Paralimpiadi di Tokyo. Sensazionale il risultato, che è stato
accompagnato dal record mondiale, ma soprattutto le immagini del
clamoroso successo tricolore hanno girato il mondo e suscitato
grandissimo interesse e ammirazione nonchè lo stimolo per molti altri
ragazzi e ragazze ad avvicinarsi a questo straordinario mondo sportivo.